Racconti erotici di Angelo B

Pagina profilo di Angelo B. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 193 racconti erotici i quali sono stati letti 299.3K volte.
Angelo B ha ricevuto un totale di 2K voti, realizando un voto medio di 5.6.

La bocca, la vulva e il lato B di SamanthUna favola di piacere degli anni ruggenti ⸻ Prefazione – Il segreto dei velluti A chi non crede che il piacere possa divenire arte, non racconterò questa storia. A chi teme le stanze dove il desiderio comanda e la ragione si inginocchia, consiglio di chiudere queste pagine. Ma se sei tra quelli che cercano il sapore del proibito, non nei bordelli volgari ma nei salotti dorati dove le labbra parlano il linguaggio dell’eros, allora preparati. Perché tra le lenzuola scomposte di Montmartre, tra... tempo di lettura 4 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-05-26
1.2K
visite
valutazione
6.8
“Lidia: Fuoco e Desiderio alla Centrale”Prefazione Milano Centrale di notte non è solo una stazione, è un teatro di desideri proibiti e corpi che si consumano senza pudore. Qui, tra i vagoni e i rumori metallici, si aggira Lidia, una vera regina del piacere sporco, un animale sfacciato e affamato di sesso. Non chiede, prende. Non si nasconde, si mostra. Il suo corpo è un’arma, la sua bocca una lama affilata, la sua voglia un incendio senza freni. Questo racconto non è per chi cerca carezze delicate, ma per chi vuole immergersi nel la... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
1.9K
visite
valutazione
5.7
Luna “Il Weekend della Follia”Appena chiusa la porta della baita alle nostre spalle, Luna non perse un secondo. Mi scaraventò contro il muro con una fame feroce, come se avesse trattenuto quel desiderio per settimane. Le sue mani afferrarono la mia camicia, strappandola a brandelli con una forza animalesca, mentre le sue labbra cercavano il mio collo, mordendolo, succhiandolo. «Non voglio aspettare… non più» mi sussurrò, la voce roca e carica di brama. La strinsi a me, sentendo la sua pelle rovente che bruciava la mia. Ogn... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
1.2K
visite
valutazione
6
“Silenziosa come la Notte, Calda come Luna”Prefazione Era da settimane che andavo a casa di Luna con la scusa di aiutarla a studiare. I suoi genitori mi adoravano: dicevano che le facevo bene, che la rendevo più matura, più tranquilla. Ma se solo avessero saputo cosa si muoveva sotto la superficie… Luna aveva 19 anni, ma nel modo in cui mi guardava, mordendosi appena il labbro o sfiorandosi la collana con dita lente e indecise, c’era qualcosa di più antico, più profondo. Mi provocava senza saperlo… o forse lo sapeva eccome. Quella ser... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
959
visite
valutazione
5.3
“L’ultima volta”Tre giorni prima del suo matrimonio, Emma mi ha scritto solo una parola: “Adesso.” Nessun saluto, nessuna spiegazione. Ho capito tutto. Sapevo che sarebbe stata l’ultima volta. E che sarebbe stata diversa da tutte le altre. La casa era vuota, silenziosa. La musica accesa a basso volume, una bottiglia di vino mezza vuota sul tavolo. Quando è apparsa sulla soglia del corridoio, ho trattenuto il fiato: tacchi neri, un corsetto di pizzo trasparente e nient’altro. I capelli sciolti, gli occhi lucid... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-23
2.5K
visite
valutazione
6.2
Tra le siepi, il peccatoPrefazione: Ci sono mattine che iniziano come tante altre. Un caffè, qualche battuta, il sole che filtra tra le tende e il silenzio di una casa che sembra dormire. Ma a volte, il desiderio è lì, nascosto sotto la pelle, pronto a esplodere. Questa è la storia di una mattina rubata, di un tradimento vissuto con la fame del proibito e l’istinto puro del corpo. Una mattina che non si dimentica, che resta appiccicata addosso come il sudore del piacere. ⸻ Racconto: Non era previsto. Nessuno dei du... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-23
2K
visite
valutazione
5
Gaia – la bestia, il culto, il cazzoNessun preambolo. Solo la fame. Quando entrai in quella stanza, persi il nome. Persi la voce. Persi il pensiero. Mi restò solo il cazzo teso, la bocca aperta e le ginocchia molli. E davanti a me, lei. Gaia. Non una donna. Una forza. Un dio. Un vizio incarnato. Tacchi neri. Tuta lucida. Seno nudo sotto la zip. Sguardo che non chiedeva. Pretendeva. «Spogliati. A quattro zampe. E apri la bocca.» Obbedii come un cane. Già stavo colando, il cazzo lucido come una candela al sole.... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-20
1.4K
visite
valutazione
5.7
Lolita, un sogno che non c’è più🌙 Racconto Lui entrò nella stanza come un uragano, lo sguardo cupo ma affamato, il corpo teso di chi ha combattuto troppe battaglie. Lolita lo guardò, le ginocchia tremanti, il respiro già affannato. «Sei mia, e stasera ti prendo tutta. Non voglio sentire no, non voglio sentire resistenza.» Lei non rispose, il corpo si sciolse alla sua voce roca, al suo odore selvaggio di sudore e fumo. Lo strappò via dal suo vestito, lasciando cadere ogni pezzo di stoffa, ogni protezione, esponendo la pelle... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-05-20
1.3K
visite
valutazione
6.3
“Lolita a Kiev – Regina del Bordello Nero”📖 Prefazione: Dopo la guerra, Kiev era solo rovine e lenzuola sporche. Gli uomini avevano ancora il sangue nelle mani… ma cercavano solo figa calda e vino. Lolita era sopravvissuta. Ma non era cambiata. Era diventata più esperta, più sfacciata, più troia. E lì, nel bordello nero di Podil, diventò leggenda. ⸻ 🖤 Capitolo 1 – La porta di ferro Il bordello non aveva un nome. Solo una porta nera, con due pugni d’acciaio a forma di tette. Lolita bussò. Aveva diciotto anni, un cappotto rubato, e ne... tempo di lettura 3 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-20
1.5K
visite
valutazione
6.5
“Lolita nel fango – La troia dei soldati senza Dio”📖 Prefazione La guerra non si combatte solo con le armi. Si combatte con la fame, con il freddo… e col cazzo duro. Nel ’44, tra i villaggi bruciati e i cadaveri nei fossi, esisteva una sola cosa viva: una bocca calda e un buco bagnato. Il suo nome non era neanche importante. Ma tutti la chiamavano Lolita. Non era una bambina. Non era una donna. Era solo una figa pronta, aperta, spalmata per chi aveva ancora un po’ di carne tra le gambe e voglia di dimenticare la morte. E scoparla… era come suc... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-20
1.6K
visite
valutazione
5.2
Il giorno che presi Lidia per dispetto a suo maritoNon l’avevo mai guardata davvero, Lidia. Troppo giovane, troppo moderna, troppo “TikTok” per uno come me. Ma certe volte la vita ti stuzzica senza che tu l’abbia chiesto. Era estate, caldo bastardo, e lei usciva sul balcone con quei pantaloncini minuscoli e le canottiere senza reggiseno. Ogni giorno. Come se fosse una sfida. Come se sapesse che io la guardavo. E io la guardavo, eccome se la guardavo. Il marito? Un idiota, uno di quelli che salutano con la mano molle e la testa già nel telefono... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
6.6K
visite
valutazione
5.9
Epilogo – “Oltre il limite, oltre l’amore”Passarono giorni. Poi settimane. Credevo fosse finita. Che quella notte nel suo letto fosse l’ultima. Ma un giorno, trovai una chiave nella buca delle lettere. Nessun biglietto. Solo un indirizzo inciso sul metallo: il suo. Aprii la porta, tremando. La casa era vuota. Silenziosa. Un biglietto sul tavolo: “Nella stanza in fondo. Spogliati prima di entrare. Lascia ogni paura fuori.” Obbedii. Mi tolsi tutto. Raggiunsi la porta in fondo al corridoio. La aprii. Quello che vidi non era reale. Era ... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
1.1K
visite
valutazione
7
“Nel letto di lei, l’ultima volta”La porta si chiuse alle mie spalle con un clic sordo. Il parquet profumava di cera e sesso. Annalisa mi guardava in silenzio, appoggiata al battente della camera da letto, con indosso solo una camicia bianca da uomo — la sua, forse. O la sua vendetta. «Lui è in garage. Sta sistemando la moto. Abbiamo… trenta minuti.» Non servivano parole. In tre passi fui su di lei, la sollevai da terra e la portai sul letto. Il suo corpo s’incastrava nel mio come se fosse sempre stato mio, come se il tempo si... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
1.3K
visite
valutazione
5.1
“La notte che spacca”Era la terza sera di fila che lavoravo nel backstage del suo tour. Lei, Annalisa T., icona del pop italiano, curve assassine e voce che entrava sotto pelle, si aggirava nel camerino come una pantera in seta. La pelle sudata brillava sotto le luci al neon. Mi guardò. «Mi aiuti a slacciarmi questo vestito?» Mi si seccò la gola. Mi avvicinai alle sue spalle, la zip dorata che scivolava giù lenta, rivelando la schiena nuda, liscia, perfetta. Il vestito le scivolò ai piedi. Rimase con un perizoma ... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-19
1.9K
visite
valutazione
6.3
Clara – Vacanza di Piacere EstremoPrefazione: L’inferno caldo tra le sue cosce Non era amore. Era fame. Di pelle, di odori, di gemiti. Di sottomissione. Clara era l’inizio e la fine del peccato. Occhi verdi di sfida, labbra che sembravano disegnate per succhiare il peccato e farlo esplodere. Ci siamo incontrati in quel resort sul mare. Io volevo rilassarmi. Lei voleva distruggermi. E lo fece. Ogni notte, ogni giorno, ogni istante era solo carne contro carne. Niente filtri. Solo bisogno. Solo sudore. Solo piacere. ⸻ Capitolo... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-19
1.6K
visite
valutazione
5.5
“La moglie perfetta”Prefazione – Nata per essere usata Non tutte le donne sono nate per essere madri. Non tutte le mogli sono nate per essere fedeli. Io sono nata per essere guardata, desiderata, scopata. Da chiunque. Ovunque. In ogni modo. Mi chiamo Stefania, ho un marito che mi adora e una faccia da brava donna. Ma sotto questa pelle liscia e questi occhi puliti, c’è solo voglia, calore, e fame di cazzo. Mia madre mi ha insegnato a essere elegante. La vita mi ha insegnato a essere una puttana. E ora vi raccont... tempo di lettura 4 mingenere
Corna
scritto il
2025-05-18
4.8K
visite
valutazione
5.2
Angelina – Epilogo: L’ultima voltaNon c’erano più messaggi. Nessuna promessa. Nessuna scusa. Solo un’ultima notte. La casa era vuota, finalmente. Angelina mi aprì con lo sguardo di chi sa che sta per lasciarsi distruggere un’ultima volta. Vestita solo di pelle. Tacchi alti. Nulla sotto. Nessun filtro. «Non dire niente», sussurrò. «Prendimi. Prendimi come se fosse l’ultima. Perché lo è.» E fu solo questo. Carne. Pelle. Sudore. Gemiti trattenuti e poi esplosi. La spinsi contro il muro dell’ingresso. Le strappai la g... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.6K
visite
valutazione
6.6
Angelina – Capitolo 3: Il punto di non ritornoSono entrato piano, come sempre. Porta socchiusa, luce fioca nel corridoio. Il marito, ormai, era parte dell’arredamento. Disteso nel letto con la televisione accesa a basso volume, anestetizzato da una birra e qualche pillola. Dormiva già. Angelina mi aspettava. Indossava solo una vestaglia di raso aperta. Nient’altro. Nulla sotto. Mi lanciò uno sguardo che diceva tutto: “Fammi tua. Qui. Ora. Ovunque tu voglia.” «Hai idea di cosa voglio stanotte?» sussurrò, accostandosi a me. «Sì. E ho i... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.5K
visite
valutazione
5.8
Angelina – Capitolo 2: A porte chiuseEntrai senza bussare. Il sole filtrava dalle finestre socchiuse, la casa era silenziosa e carica di elettricità. L’aria sapeva di gelsomino e qualcosa di più profondo: desiderio in attesa. Angelina era lì, nuda, distesa sul letto matrimoniale. Quello suo. Quello di lui. Le mani legate sopra la testa con una sciarpa di seta. Le gambe aperte, il respiro lento, il corpo che sembrava urlare senza dire una parola. «Hai preso il mio messaggio?» «Ho preso anche molto altro», dissi, mentre lascia... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.6K
visite
valutazione
6.3
Angelina – La moglie perfettaEra mercoledì pomeriggio. Come sempre, parcheggiai due vie più in là, lontano da occhi curiosi. L’aria era calda, tesa. Lei mi aspettava. Angelina. Una visione. Gonna corta, camicetta sbottonata, niente reggiseno. Il rossetto appena messo. Mi aprì piano, senza dire una parola. Il suo sguardo bastava. Il marito era a letto, a pochi metri. Si era addormentato guardando una partita, in preda agli antidolorifici. Un respiro lento e regolare dalla camera da letto aperta. «Ssshh… oggi devi esser... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
3.4K
visite
valutazione
6.6
🖤 Chanel – La dea del sesso estremoPREQUEL – Il battesimo di Chanel Non sempre si nasce così. Chanel, sì. Aveva diciassette anni quando decise che la vergogna era un’invenzione degli insicuri. Lo scoprì durante una festa al liceo, quando uscì sul balcone col vestito slacciato, i capezzoli tesi al freddo e tre ragazzi a guardarla come se fosse una visione mistica. Non disse niente. Li guardò. Sorrise. Poi si inginocchiò, si aprì la camicetta completamente e si toccò davanti a loro, con la luna piena a benedirla. I raga... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2025-05-17
1.8K
visite
valutazione
5.6
La cameriera Bernardet e il Lago d’Orta del PiacerePrefazione – La bocca della belva Avevo diciannove anni. E non avevo paura di nulla. Nemmeno di lui. Antony. Sessanta anni, barba bianca, mani grandi come pale, odore di cuoio, fumo e sperma. Arrivò in motoscafo privato, sigaro in bocca, sguardo da lupo. Nessuno voleva servirlo. Tutti lo temevano. Io… lo volevo dentro. ⸻ Il Racconto – Piacere come veleno Quando lo accompagnai alla suite 12, mi guardò dall’alto in basso. Mi spogliava con gli occhi. «Hai l’età di mia nipote», disse, fissandom... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-17
1.4K
visite
valutazione
5.8
“Il pomeriggio che mi ha distrutto – Sotto Nicole e Gis”Prefazione Pensavo fosse solo sesso. Un gioco proibito. Un pomeriggio pericoloso. Invece fu una discesa. Dentro me stesso. Dentro loro. Nicole e Gis. Due donne diverse, ma con un solo istinto: divorarmi. E io… non ho più avuto scampo. ⸻ Atto I – Il possesso L’appartamento di Gis era silenzioso. La porta si chiuse alle mie spalle con un suono netto. Nicole era già nuda, stesa sul divano, le dita lente tra le cosce. Mi fissava. Gis mi venne incontro senza una parola. Mi baciò. Forte. Mi pre... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-17
964
visite
valutazione
5
Nicole e Gis – Le bocche dell’immenso piacer “Il peccato, quando è in famiglia, ha un sapore che non ti dimentichi più. Specie se a servirlo sono tua cognata… e tua nipote.” I. Il patto Non avrei mai dovuto entrare in quella stanza. Ma quando ricevetti il messaggio, scritto a mano, con solo tre parole – “Vieni. È ora.” – capii che qualcosa stava per cambiare. La stanza era Il Cuore del Culto, il luogo dove ogni iniziazione veniva spinta al limite. Ma io… non ero un novizio qualsiasi. E soprattutto, dentro mi aspettavano loro. Gis. La ... tempo di lettura 3 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-17
918
visite
valutazione
4.7
Serena – La regina del microfonoIl sipario era ancora chiuso. Il silenzio, carico di tensione. Nel centro del palco, il microfono in attesa: duro, dritto, immobile. Come un fallo eretto in cerca di padrona. Lei era dietro le quinte. Serena. Pelle lucida, abito attillato, gambe nude, stivali alti. Un trucco sfacciato, rossetto rosso profondo. Nessuna esitazione. Il pubblico era lì per lei. Ma il vero protagonista, il suo amante notturno, era lui: quel microfono. Ogni sera le entrava tra le labbra, tra le gambe, ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-05-16
1.1K
visite
valutazione
4
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.