Racconti erotici di Angelo B

Pagina profilo di Angelo B. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 200 racconti erotici i quali sono stati letti 343.6K volte.
Angelo B ha ricevuto un totale di 2.2K voti, realizando un voto medio di 5.6.

Halana Gabriela – Porra quente em SalvadorPrefazione C’è un certo tipo di donna che ti entra in testa e non se ne va più. Non per l’amore, ma per il modo in cui ti scopa. Halana Gabriela era una di quelle. Un’amica, forse, ma con la figa più affamata che avessi mai visto. A Salvador non c’erano inibizioni, solo corpi sudati, reggaeton nelle orecchie e voglia di godere senza pensarci. Quella sera, la sua bocca era già un invito. Ma fu la sua figa a farmi perdere la testa. ⸻ Atto Unico – Cruda, Sporca, Reale Appartamento caldo, umido... tempo di lettura 4 mingenere
Bisex
scritto il
2025-05-29
598
visite
valutazione
7
Le mutandine bianche di JomariUna storia in tre atti: dalla tentazione alla rovina Atto I – Il Prequel: Come tutto è cominciato Era venerdì. Riunione di redazione. Lei in piedi davanti a tutti: camicia avorio semiaperta, gonna nera attillata, tacchi lucidi. Parlava con autorevolezza, con la voce di chi comanda senza urlare. Ma io non ascoltavo. Guardavo solo le sue gambe, la curva dei fianchi, il taglio della camicetta. E sentivo l’erezione crescere. Finita la riunione, Jomari mi lanciò un’occhiata diretta. «Tu. Vieni con... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-29
1.9K
visite
valutazione
6
“Angelina – L’ultima consacrazione”Era sera. Ma non una sera qualunque. Angelina si inginocchiò al centro della stanza, nuda, un collare di cuoio nero al collo, i capezzoli stretti in due pinze con catene che pendevano fino a terra. Le chiappe spalancate da un dilatatore in acciaio, il buco del culo aperto come una bocca affamata, lucido, lubrificato, tremante. Intorno a lei, tre uomini. Tu, Arturo, eri al centro. Gli altri due li avevi scelti. Non servivano nomi. Solo cazzi. Era il suo rito finale. Le avevi detto: «Stasera co... tempo di lettura 2 mingenere
Trio
scritto il
2025-05-28
1.6K
visite
valutazione
3
“Angelina – Il buco che mi prega”L’avevo legata. Nuda. Braccia tese sopra la testa, polsi bloccati al letto con manette di pelle nera. Le cosce divaricate da una barra rigida. Il culo esposto, teso, offerto. Il suo buco anale, stretto, rosa e pulito, sembrava un piccolo sacrilegio da profanare. E lei lo voleva. Lo pregava. «Ti prego Arturo… scoprami lì. Fammi urlare, fammi piangere. Aprimi quel buco come se volessi viverci dentro.» Le passai il dito tra le chiappe. La pelle era liscia, il foro vibrava a ogni mio tocco. Le spu... tempo di lettura 2 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-28
2.5K
visite
valutazione
5.7
“Angelina – Altare Profano” Quella bocca. Quella fottuta, irresistibile, maledetta bocca. Angelina non era solo una ragazza: era una promessa di depravazione vivente. Quando mi guardava, già stavo iniziando a sbottonarmi. Non aveva nemmeno bisogno di parlare. Le bastava sorridere, leccarsi piano quel labbro inferiore carnoso, e io perdevo ogni difesa. Appena entrata in camera, si è inginocchiata. Senza salutare. Senza chiedere. Ha poggiato la guancia contro la mia erezione sotto i jeans e ha sospirato, come se già sentiss... tempo di lettura 3 mingenere
Bisex
scritto il
2025-05-28
979
visite
valutazione
4.4
“Caterina – Una notte da ingoiare” Lei ha 19 anni. Lui ne ha 60. Un incontro casuale in un bar, uno sguardo troppo lungo, una provocazione accennata. Caterina è giovane, sfacciata, e già padrona dei suoi desideri. Lui è maturo, esperto, e ancora incredibilmente vivo. Una notte sola. Un pompino indimenticabile. Una scopata senza tregua. Nessuna promessa, solo sudore, ingordigia, e pelle. Questo racconto è un viaggio diretto e carnale nel piacere puro, senza freni né futuro — solo presente. Una notte da vivere, da ricordare… e da ... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-05-27
1.4K
visite
valutazione
5.2
Sevda – La puttanella di IstanbulIstanbul: città di santi e peccatori, di veli e perversioni. Tra le moschee e i mercati, tra i sussurri dei minareti e l’odore acre delle spezie, c’è lei. Sevda. Un nome che significa “amore ardente”, ma che è solo veleno dolce. Una creatura che non appartiene a nessuno. Una puttanella. La rovina di ogni uomo che l’ha toccata. E la mia. ⸻ Capitolo 1 – La stanza rossa La prima volta che la vidi era seduta su un letto sfatto, con una sigaretta tra le dita e le cosce aperte. Indo... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2025-05-27
1.6K
visite
valutazione
5.8
La bocca, la vulva e il lato B di SamanthUna favola di piacere degli anni ruggenti ⸻ Prefazione – Il segreto dei velluti A chi non crede che il piacere possa divenire arte, non racconterò questa storia. A chi teme le stanze dove il desiderio comanda e la ragione si inginocchia, consiglio di chiudere queste pagine. Ma se sei tra quelli che cercano il sapore del proibito, non nei bordelli volgari ma nei salotti dorati dove le labbra parlano il linguaggio dell’eros, allora preparati. Perché tra le lenzuola scomposte di Montmartre, tra... tempo di lettura 4 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-05-26
1.3K
visite
valutazione
6.8
“Lidia: Fuoco e Desiderio alla Centrale”Prefazione Milano Centrale di notte non è solo una stazione, è un teatro di desideri proibiti e corpi che si consumano senza pudore. Qui, tra i vagoni e i rumori metallici, si aggira Lidia, una vera regina del piacere sporco, un animale sfacciato e affamato di sesso. Non chiede, prende. Non si nasconde, si mostra. Il suo corpo è un’arma, la sua bocca una lama affilata, la sua voglia un incendio senza freni. Questo racconto non è per chi cerca carezze delicate, ma per chi vuole immergersi nel la... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
2K
visite
valutazione
5.7
Luna “Il Weekend della Follia”Appena chiusa la porta della baita alle nostre spalle, Luna non perse un secondo. Mi scaraventò contro il muro con una fame feroce, come se avesse trattenuto quel desiderio per settimane. Le sue mani afferrarono la mia camicia, strappandola a brandelli con una forza animalesca, mentre le sue labbra cercavano il mio collo, mordendolo, succhiandolo. «Non voglio aspettare… non più» mi sussurrò, la voce roca e carica di brama. La strinsi a me, sentendo la sua pelle rovente che bruciava la mia. Ogn... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
1.2K
visite
valutazione
6.1
“Silenziosa come la Notte, Calda come Luna”Prefazione Era da settimane che andavo a casa di Luna con la scusa di aiutarla a studiare. I suoi genitori mi adoravano: dicevano che le facevo bene, che la rendevo più matura, più tranquilla. Ma se solo avessero saputo cosa si muoveva sotto la superficie… Luna aveva 19 anni, ma nel modo in cui mi guardava, mordendosi appena il labbro o sfiorandosi la collana con dita lente e indecise, c’era qualcosa di più antico, più profondo. Mi provocava senza saperlo… o forse lo sapeva eccome. Quella ser... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-26
1K
visite
valutazione
4.9
“L’ultima volta”Tre giorni prima del suo matrimonio, Emma mi ha scritto solo una parola: “Adesso.” Nessun saluto, nessuna spiegazione. Ho capito tutto. Sapevo che sarebbe stata l’ultima volta. E che sarebbe stata diversa da tutte le altre. La casa era vuota, silenziosa. La musica accesa a basso volume, una bottiglia di vino mezza vuota sul tavolo. Quando è apparsa sulla soglia del corridoio, ho trattenuto il fiato: tacchi neri, un corsetto di pizzo trasparente e nient’altro. I capelli sciolti, gli occhi lucid... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-23
2.7K
visite
valutazione
6
Tra le siepi, il peccatoPrefazione: Ci sono mattine che iniziano come tante altre. Un caffè, qualche battuta, il sole che filtra tra le tende e il silenzio di una casa che sembra dormire. Ma a volte, il desiderio è lì, nascosto sotto la pelle, pronto a esplodere. Questa è la storia di una mattina rubata, di un tradimento vissuto con la fame del proibito e l’istinto puro del corpo. Una mattina che non si dimentica, che resta appiccicata addosso come il sudore del piacere. ⸻ Racconto: Non era previsto. Nessuno dei du... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-23
2.1K
visite
valutazione
5.2
Gaia – la bestia, il culto, il cazzoNessun preambolo. Solo la fame. Quando entrai in quella stanza, persi il nome. Persi la voce. Persi il pensiero. Mi restò solo il cazzo teso, la bocca aperta e le ginocchia molli. E davanti a me, lei. Gaia. Non una donna. Una forza. Un dio. Un vizio incarnato. Tacchi neri. Tuta lucida. Seno nudo sotto la zip. Sguardo che non chiedeva. Pretendeva. «Spogliati. A quattro zampe. E apri la bocca.» Obbedii come un cane. Già stavo colando, il cazzo lucido come una candela al sole.... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-20
1.6K
visite
valutazione
6
Lolita, un sogno che non c’è più🌙 Racconto Lui entrò nella stanza come un uragano, lo sguardo cupo ma affamato, il corpo teso di chi ha combattuto troppe battaglie. Lolita lo guardò, le ginocchia tremanti, il respiro già affannato. «Sei mia, e stasera ti prendo tutta. Non voglio sentire no, non voglio sentire resistenza.» Lei non rispose, il corpo si sciolse alla sua voce roca, al suo odore selvaggio di sudore e fumo. Lo strappò via dal suo vestito, lasciando cadere ogni pezzo di stoffa, ogni protezione, esponendo la pelle... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-05-20
1.3K
visite
valutazione
6.6
“Lolita a Kiev – Regina del Bordello Nero”📖 Prefazione: Dopo la guerra, Kiev era solo rovine e lenzuola sporche. Gli uomini avevano ancora il sangue nelle mani… ma cercavano solo figa calda e vino. Lolita era sopravvissuta. Ma non era cambiata. Era diventata più esperta, più sfacciata, più troia. E lì, nel bordello nero di Podil, diventò leggenda. ⸻ 🖤 Capitolo 1 – La porta di ferro Il bordello non aveva un nome. Solo una porta nera, con due pugni d’acciaio a forma di tette. Lolita bussò. Aveva diciotto anni, un cappotto rubato, e ne... tempo di lettura 3 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-20
1.7K
visite
valutazione
6.6
“Lolita nel fango – La troia dei soldati senza Dio”📖 Prefazione La guerra non si combatte solo con le armi. Si combatte con la fame, con il freddo… e col cazzo duro. Nel ’44, tra i villaggi bruciati e i cadaveri nei fossi, esisteva una sola cosa viva: una bocca calda e un buco bagnato. Il suo nome non era neanche importante. Ma tutti la chiamavano Lolita. Non era una bambina. Non era una donna. Era solo una figa pronta, aperta, spalmata per chi aveva ancora un po’ di carne tra le gambe e voglia di dimenticare la morte. E scoparla… era come suc... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2025-05-20
1.7K
visite
valutazione
5.5
Il giorno che presi Lidia per dispetto a suo maritoNon l’avevo mai guardata davvero, Lidia. Troppo giovane, troppo moderna, troppo “TikTok” per uno come me. Ma certe volte la vita ti stuzzica senza che tu l’abbia chiesto. Era estate, caldo bastardo, e lei usciva sul balcone con quei pantaloncini minuscoli e le canottiere senza reggiseno. Ogni giorno. Come se fosse una sfida. Come se sapesse che io la guardavo. E io la guardavo, eccome se la guardavo. Il marito? Un idiota, uno di quelli che salutano con la mano molle e la testa già nel telefono... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
7.1K
visite
valutazione
6
Epilogo – “Oltre il limite, oltre l’amore”Passarono giorni. Poi settimane. Credevo fosse finita. Che quella notte nel suo letto fosse l’ultima. Ma un giorno, trovai una chiave nella buca delle lettere. Nessun biglietto. Solo un indirizzo inciso sul metallo: il suo. Aprii la porta, tremando. La casa era vuota. Silenziosa. Un biglietto sul tavolo: “Nella stanza in fondo. Spogliati prima di entrare. Lascia ogni paura fuori.” Obbedii. Mi tolsi tutto. Raggiunsi la porta in fondo al corridoio. La aprii. Quello che vidi non era reale. Era ... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
1.2K
visite
valutazione
7
“Nel letto di lei, l’ultima volta”La porta si chiuse alle mie spalle con un clic sordo. Il parquet profumava di cera e sesso. Annalisa mi guardava in silenzio, appoggiata al battente della camera da letto, con indosso solo una camicia bianca da uomo — la sua, forse. O la sua vendetta. «Lui è in garage. Sta sistemando la moto. Abbiamo… trenta minuti.» Non servivano parole. In tre passi fui su di lei, la sollevai da terra e la portai sul letto. Il suo corpo s’incastrava nel mio come se fosse sempre stato mio, come se il tempo si... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-19
1.4K
visite
valutazione
5.1
“La notte che spacca”Era la terza sera di fila che lavoravo nel backstage del suo tour. Lei, Annalisa T., icona del pop italiano, curve assassine e voce che entrava sotto pelle, si aggirava nel camerino come una pantera in seta. La pelle sudata brillava sotto le luci al neon. Mi guardò. «Mi aiuti a slacciarmi questo vestito?» Mi si seccò la gola. Mi avvicinai alle sue spalle, la zip dorata che scivolava giù lenta, rivelando la schiena nuda, liscia, perfetta. Il vestito le scivolò ai piedi. Rimase con un perizoma ... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-19
1.9K
visite
valutazione
6.5
Clara – Vacanza di Piacere EstremoPrefazione: L’inferno caldo tra le sue cosce Non era amore. Era fame. Di pelle, di odori, di gemiti. Di sottomissione. Clara era l’inizio e la fine del peccato. Occhi verdi di sfida, labbra che sembravano disegnate per succhiare il peccato e farlo esplodere. Ci siamo incontrati in quel resort sul mare. Io volevo rilassarmi. Lei voleva distruggermi. E lo fece. Ogni notte, ogni giorno, ogni istante era solo carne contro carne. Niente filtri. Solo bisogno. Solo sudore. Solo piacere. ⸻ Capitolo... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-19
1.7K
visite
valutazione
6.1
“La moglie perfetta”Prefazione – Nata per essere usata Non tutte le donne sono nate per essere madri. Non tutte le mogli sono nate per essere fedeli. Io sono nata per essere guardata, desiderata, scopata. Da chiunque. Ovunque. In ogni modo. Mi chiamo Stefania, ho un marito che mi adora e una faccia da brava donna. Ma sotto questa pelle liscia e questi occhi puliti, c’è solo voglia, calore, e fame di cazzo. Mia madre mi ha insegnato a essere elegante. La vita mi ha insegnato a essere una puttana. E ora vi raccont... tempo di lettura 4 mingenere
Corna
scritto il
2025-05-18
5.1K
visite
valutazione
5.3
Angelina – Epilogo: L’ultima voltaNon c’erano più messaggi. Nessuna promessa. Nessuna scusa. Solo un’ultima notte. La casa era vuota, finalmente. Angelina mi aprì con lo sguardo di chi sa che sta per lasciarsi distruggere un’ultima volta. Vestita solo di pelle. Tacchi alti. Nulla sotto. Nessun filtro. «Non dire niente», sussurrò. «Prendimi. Prendimi come se fosse l’ultima. Perché lo è.» E fu solo questo. Carne. Pelle. Sudore. Gemiti trattenuti e poi esplosi. La spinsi contro il muro dell’ingresso. Le strappai la g... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.7K
visite
valutazione
6.6
Angelina – Capitolo 3: Il punto di non ritornoSono entrato piano, come sempre. Porta socchiusa, luce fioca nel corridoio. Il marito, ormai, era parte dell’arredamento. Disteso nel letto con la televisione accesa a basso volume, anestetizzato da una birra e qualche pillola. Dormiva già. Angelina mi aspettava. Indossava solo una vestaglia di raso aperta. Nient’altro. Nulla sotto. Mi lanciò uno sguardo che diceva tutto: “Fammi tua. Qui. Ora. Ovunque tu voglia.” «Hai idea di cosa voglio stanotte?» sussurrò, accostandosi a me. «Sì. E ho i... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-17
1.6K
visite
valutazione
5.8
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.